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Mostra Fotografica 2005

RICETTARIO

Salsa ai fiori di tarassaco
Una manciata di fiori di tarassaco sottaceto
una manciata di olive verdi in salamoia
4 acciughe
1 scodella di sugo di pomodoro

Tritate finemente i fiori di tarassaco, le olive e le acciughe.
Unite il sugo di pomodoro concentrato.
Ottimo condimento per la pasta.
Pasticcio di erbette selvatiche
400 g di pasta sfoglia
300 g di erbette selvatiche miste (asparagi, germogli di luppolo, ortica, tarassaco ecc.)
200 g di patate novelle
200 g di piselli
150 g di carote
2 uova
olio extravergine di oliva
sale,
peperoncino rosso in polvere

Pulite e lavate le erbette, le patate, i piselli e le carote, quindi lessatele in poca acqua leggermente salata.
Scolate le verdure, tagliatele a pezzettini e strizzate le erbette.
Mettete quindi in una padella con olio e lasciatele riscaldare per 10 minuti a fiamma moderata, insaporendo con un pizzico di peperoncino poco prima di togliere dal fuoco.
Lasciate raffreddare e aggiungete le uova sbattute, amalgamando bene il composto.
Dividete in due parti disuguali la pasta sfoglia e con la parte più grande, adeguatamente tirata con un matterello infarinato, federate uno stampo rettangolare unto d'olio.
Disponetevi dentro il ripieno, coprite con la seconda sfoglia di pasta, fate aderire con cura i margini e cuocete in forno a 180°C per mezz'ora.
Tarassaco, uova e pancetta
150 g di foglie giovani di tarassaco
100 g di pancetta affumicata
2 uova
1 spicchio d'aglio
2 cucchiai di aceto di vino (o di mele)
sale
pepe

Cuocete le uova in acqua e, mentre aspettate che si rassodino, pulite accuratamente le foglie di tarassaco, lavatele e asciugatele.
Mettetele in un'insalatiera e aggiungete le uova sode tagliate a dadini.
Fate rosolare nel proprio grasso la pancetta tagliata a cubetti, aggiungetevi lo spicchio d'aglio schiacciato e fate friggere finché risulti dorata e croccante.
Versate questo condimento sulle foglie di tarassaco e mescolate adeguatamente.
Deglassate il recipiente di cottura con l'aceto, mescolate bene e distribuite sull'insalata, aggiungendo sale e un pizzico di pepe.
Mescolate con cura e servite subito in tavola
Salvia fritta
foglie grandi di salvia
filetti di acciughe
100 g di farina
½ bicchiere di birra

Lavate le foglie di salvia passandole velocemente un getto d’acqua e asciugatele con la carta da cucina. Preparate gli stuzzichini mettendo un filettino di acciuga tra due foglie, fermando il tutto con uno stecchino. Preparate una pastella con la farina, la birra ed un pizzico di sale, la pastella deve essere fluida e deve riposare almeno un’ora. Passate gli stuzzichini nella pastella e friggeteli nell’olio di oliva. Devono essere orate e croccanti
Fiori di violetta canditi
Fiori di violetta privati del picciolo
zucchero

Preparate una soluzione satura di acqua e zucchero bollendola fino a ottenere uno sciroppo denso.
Immergete nel composto ottenuto i fiori di violetta, ripescateli e lasciateli asciugare.
Ripetete una seconda volta l'operazione e infine poneteli nel forno a calore moderato per qualche minuto.
Fragole al vino
1 kg di fragole mature
100 g di zucchero
vino rosso
panna montata (facoltativa)

Lavate e pulite le fragole, tagliate a metà le più grosse e mettetele in una terrina con lo zucchero, versate il vino e lasciate macerare per 2 ore.
Il vino può essere sostituito con il succo di 2-3 limoni.
Potete servire il dolce con panna montata.
Gelatina di fragole
300 g di fragole
50 g di uva passa
1/2 l di succo d'uva
1/l di infuso alla menta
un pezzetto di baccello di vaniglia
3 fogli di colla di pesce
pinoli (facoltativi)

Preparate un infuso alla menta molto leggero.
Pulite le fragole e cuocetele con mezzo bicchiere dell'infuso in una pentola dove aggiungerete anche l'uva passa precedentemente lavata e lasciata rinvenire in acqua tiepida.
Mantenete la fiamma bassa e togliete dal fuoco quando l'acqua si sarà asciugata.
A parte portate a ebollizione il succo d'uva con i fogli di colla di pesce, l'infuso rimasto e la vaniglia.
Fate bollire il tutto per almeno 10 minuti a fuoco lento, finché la colla di pesce non sarà ben sciolta.
Versate le fragole nelle singole coppette e copritele con il succo d'uva, lasciando raffreddare a temperatura ambiente e, successivamente, in frigorifero.
Eventualmente decorare con pinoli.
Gelatina di ribes rosso
2 kg di ribes rosso
2 kg di zucchero

Lavate le foglie di salvia passandole velocemente un getto d’acqua e asciugatele con la carta da cucina. Preparate gli stuzzichini mettendo un filettino di acciuga tra due foglie, fermando il tutto con uno stecchino. Preparate una pastella con la farina, la birra ed un pizzico di sale, la pastella deve essere fluida e deve riposare almeno un’ora. Passate gli stuzzichini nella pastella e friggeteli nell’olio di oliva. Devono essere orate e croccanti.
Crema di lamponi al vino bianco
gr 450 di lamponi
cl 20 di vino bianco dolce
gr 100 di zucchero
½ bustina di vanillina
1 cucchiaio di succo di limone

Pulite i lamponi con un panno umido, tenerne da parte 150 gr e mettere quelli rimasti nel bicchiere del frullatore. Unire il vino il succo di limone, lo zucchero e la vanillina; frullare il tutto ottenendo una crema fluida. Suddividerla in 4 coppette e distribuirvi sopra i lamponi interi tenuti da parte, Servire subito o conservare in frigo fino al momento di servire.
Liquore di ribes ai lamponi
100 cl alcool a 40 gradi
kg 1,5 di ribes rosso
gr 125 di lamponi
una manciata di foglie di ribes
un chiodo di cannella
500 gr di zucchero

Mettete in un vaso frutta, foglie e spezie, versatevi sopra l’alcol, mescolate e chiudete. Fate macerare 45 giorni, poi filtrate, senza schiacciare la frutta, per ottenere un liquido ben limpido. Sciogliete lo zucchero nell’acqua, togliendo dal fuoco non appena inizia a bollire, fate raffreddare e aggiungete lo sciroppo all’alcol. Mescolate, imbottigliate e lasciate invecchiare per circa 2 mesi in un posto asciutto e fresco.
Grappa di ginepro
1 l di grappa secca
una manciata di bacche di ginepro mature
aghi di ginepro

Disponete le bacche fresche su fogli di carta non stampata e lasciatevele per 3 giorni, all'ombra.
Dopo averle leggermente pestate in un mortaio, aggiungetevi gli aghi della pianta e lasciatele macerare nella grappa per 15 giorni in un luogo caldo ma non esposto al sole.
Filtrate la grappa e lasciate stagionare a lungo o, semplicemente, riponetela senza filtrare e, dopo un periodo di invecchiamento, cominciate a consumare.
Grappa di mirtilli neri
cl 100 di grappa
gr 30 di zucchero
gr 100 di mirtilli neri

In un recipiente di vetro si pongono a macerare grappa, mirtilli neri e zucchero, dopo aver per bene schiacciato i mirtilli con le dita uno per uno. Si tappa il vaso e si espone al sole per minimo sei settimane curando di capovolgerlo due volte la settimana. Filtrare il tutto. Otterrete un ottimo liquore dal colore sanguigno, che potrà essere consumato dopo un mese di stagionatura.